PIAN SCIRESA

PanoramaPianSciresa copia_1500

 

Tantissime sono le volte che siamo stati a Pian Sciresa, ogni volta arrivando da Galbiate e partendo dalla Chiesa di San Michele al Barro. Ogni volta per raggiungere la Baita di Pian Sciresa, dalla meravigliosa vista sul lago di Lecco e Malgrate.
Ora poi che vicino al ripetitore, che sta davanti al “crocione in ferro”, che sta sopra la baita (sembra un brano di Alla fiera dell’Est di Branduardi) è stato costruito un comodissimo e funzionale “belvedere”, la tappa deve essere obbligatoria per legge.

 

PanoramaPianSciresa_1500
PanoramaPianSciresa2_1500

 

Abbiamo girato abbastanza la zona dunque, percorrendone molti sentieri perché molte sono le possibilità di itinerari che il Monte Barro propone, ma provate a cliccare su uno di questi link per capire quante opportunità di itinerari offre il luogo:
http://www.diska.it/rifpiansciresa.asp
http://www.parcobarro.lombardia.it/_parco/index.php?option=com_content&task=view&id=212&Itemid=163

E se desiderate ulteriori convincenti motivi per dedicarci il vostro tempo, guardatevi questo documento video “speciale” dedicato al Pian Sciresa…
http://www.teleunica.tv/content/show/ContentId/560/CatId/17/page/4?dottv2backendhttpteleunicatv=182b4887c360e53c004f2f065cf76707

 

Percorso segnalato sulla mappa: a/r
Partenza: parcheggio accanto alla chiesa di San Michele a Galbiate
Distanza in piano: 3,3 km
Tempo totale: ore 1:20 a/r
(dati Easy Trails)
Voto:***** – panorama *****

IMG_2230_1500

 

Arrivati a Galbiate, noi “exploratori”, in genere, partiamo dal parcheggio (dove si può trovare una buona segnaletica con chiare indicazioni) accanto alla misteriosa e suggestiva chiesa “senza tetto” di San Michele al Barro. Il comodo punto di partenza ci permette, con relativa fatica, di salire alla baita di Pian Sciresa in 30/40 minuti.
La mappa che trovate qui (e i relativi dati) si riferisce all’ultima volta che ci siamo stati.

P1070160-copia-2_1200

La chiesa di San Michele vista dalla cima del Monte Barro


Quello che riportiamo di seguito è, invece, la presentazione che il sito ufficiale fa di Pian Sciresa:    
“Il pianoro di Pian Sciresa è posto sul versante orientale del Monte Barro, con ampi panorami sulla città di Lecco, raggiungibili con brevi e facili passeggiate da Lecco, da Malgrate e da Galbiate.
Con le sue forme blandamente ondulate, Pian Sciresa è la forma più estesa di tipo carsico sul Monte Barro, ovvero di strutture derivate dall’azione dissolutrice delle acque e degli agenti atmosferici su superfici rocciose calcaree.
Sopra Pian Sciresa agli inizi del ‘900 il Corpo Forestale dello Stato impiantò una pineta, un bosco dove oltre al pino silvestre (Pynus sylvestris) troviamo anche specie alloctone come il pino nero (Pinus nigra) e il pino dell’Himalaya (Pinus excelsa).
A Pian Sciresa si svolgono attività didattico-naturalistiche per scolaresche e, presso il campo attrezzato, gare di orientamento (orienteering), una disciplina sportiva che si trasforma in un gioco allegro tra bussole, cartine topografiche e osservazioni naturalistiche.
Pian Sciresa è luogo di svago, di aggregazione e anche di eventi, che coinvolgono grandi e piccoli in un ambiente naturale a due passi da Lecco.
In questa parte del Monte Barro opera il Gruppo Alpini di Malgrate e il Gruppo Escursionisti “Amici della Croce di Pian Sciresa”. Gli alpini hanno realizzato e curano il “Cippo degli Alpini” situato nella parte alta della pineta, mentre gli Amici della Croce di Pian Sciresa hanno realizzato e gestiscono la “Baita Pian Sciresa”.”
(presentazione tratta dal sito ufficiale del Parco Monte Barro)

 

DSCN3477_1500DSCN3472_1500PanoramaPianSciresaAntenna_1500


Un ultimo consiglio: appena parcheggiate l’auto non perdetevi la chiesa di San Michele al Barro, di cui si trovano già notizie nel 1146. L’edificio che si è conservato, però, risale all’ultimo ampliamento realizzato intorno alla metà del 1700, e mai completato.
Nel 2008 ha ricevuto un intervento conservativo operato dal “Parco Monte Barro” sottraendolo ad una forma cronica di degrado.
Ora qui si tengono manifestazioni ed eventi culturali.

Altre informazioni, sulla chiesa e sul luogo dove sorge, potete trovarli su questo sito alla pagina www.exploratoridelladomenica.it/san-michele-e-la-storica-sagra-che-non-cera/

 

P1050635_1500

 

Le immagini si riferiscono a diverse escursioni realizzate in tempi diversi

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *