Manca poco ormai all’uscita del primo (e speriamo non unico) numero di Exploratori della Domenica.it.
Alcuni di noi ci hanno lavorato quasi tutta l’estate. Siamo all’ultima revisione e speriamo di avere fatto qualcosa di diverso dedicato al territorio.
Due anni fa mai avremmo pensato ad una rivista, ora addirittura in odore di periodicità.
Avevamo già realizzato la guida “Lombardia con i figli”, ma questo progetto è stato veramente impegnativo perché partito da zero e realizzato in tempi ristrettissimi.
Tutto perché un editore molto attento al territorio e alle sue trasformazioni, condividendo i nostri modi, obiettivi e pensieri, ci ha preso in “simpatia”.
E’ grazie a lui e a Paolo M che è nata questa esperienza.
Paolo è la persona che ha curato la versione cartacea di Exploratori della Domenica, quindi di quello che si potrà trovare in edicola. La rivista insomma.
Noi, qui, non ci siamo fermati sulle passeggiate né sui percorsi. Continuiamo a camminare e a scoprire. Presto ricominceremo di nuovo a scrivere e a riportare i nostri percorsi e i nostri incontri.
La rivista, il magazine, ha caratteristiche diverse dal sito: approfondisce quello che il sito suggerisce. Più della metà del materiale sarà nuovo e l’altra parte riscritto e approfondito, o ampliato con nuovi argomenti, sempre nello stile “exploratori”.
LA CARICA DEI 600
Presto, inoltre, circa 600 bambini della Scuola elementare P. Trotti di Mariano Comense (CO), rigorosamente abbigliati con le t-shirt degli Exploratori della Domenica, alzeranno le loro voci per l’apertura dell’anno scolastico cantando La Balada dell’Expluradur, il nostro “inno ufficiale”.
La versione, ora tutta in italiano, è stata voluta dall’insegnante Luisella Vaghi che, con Paolo B (autore della canzone ed exploratore musicista), ha rivisto per l’occasione il pezzo adattandolo ai bambini che saranno poi coinvolti ad emulare le gesta degli “exploratori”, seguendo durante l’anno alcune passeggiate proposte dal sito e scoprendo insieme a loro il territorio.
Molte cose sono successe ultimamente, quindi.
Questo interesse verso il territorio, verso quello che facciamo come “exploratori”, ci ha sicuramente sorpreso, ma sta a dimostrare che il posto in cui si vive deve diventare la “prima scelta” turistica non solo perché vicino e ricco di spunti e sorprese, ma anche perché è il luogo dove si cresce, si vive, si passa gran parte del proprio tempo libero, dove si crescono e si portano in giro i figli. E rispettandolo, probabilmente si impara ad essere migliori.
Nel primo numero di Exploratori della Domenica.it avremo diverse passeggiate, qualcuna anche inedita, e molte nuove proposte e nuovi spunti. Ci saranno anche tante foto, anch’esse nuove, di Enrico C e qualche ricetta, mai letta, di zia Ste.
A presto speriamo. Magari in edicola.
GVMass
La t-shirt degli “exploratori” della scuola elementare P. Trotti
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